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martedì 8 luglio 2008

Beppe annulla la gita del 25 luglio!! Ma noi NO!!



Beppe scrive:"Il 25 luglio non potremo fare la Gita su Roma. Ho deciso di annullarla."
A questo post di beppe mi va di rispondergli così:
"Beppe ci deludi!
Il percorso non è essenziale, quel che conta siamo noi!
Cittadini onesti che protestano contro lo schifo dei politici!!
Mi manda in bestia la tua decisione!"
Alcuni blogger attivi propongono quanto segue:
"PROPONGO A TUTTI I BLOGGERS DI FARE UGUALMENTE LA GITA SU ROMA!!!! CI AUTORGANIZZEREMO TRAMITE QUESTO BLOG ED ALTRI!!!SEMPRE PER IL 25 LUGLIO!!
FATE SALIRE IL COMMENTO E LA FAREMO LO STESSO!!!
NON C'è BISOGNO DI UN CAZZO DI PERMESSO PER VEDERCI E FARE LA NOSTRA GITA!!!
FATE SALIRE IL COMMENTO E LA FAREMO LO STESSO!!!"
Secondo me si può fare a queste condizioni:
mi rivolgo Al Comitato di Accoglienza di Roma, ragazzi vi invito a chiedere l'autorizzazione per la manifestazione del 25 luglio.
Il Percorso alternativo va benissimo, l'importante è incontrarci come da programma.
La manifestazione sarà pacifica come quella voluta in precedenza dallo stesso Beppe.

Affinchè le nostre proteste non rimangano voci isolate e sparse, permetteteci di incontrarci.

Vi consiglio, di pubblicare l'autorizzazione della questura sul vostro blog, questo per dare credibilità all'iniziativa.

Noi siamo cittadini liberi, e come tali non abbiamo bisogno di un rappresentante che organizzi le noste manifestazioni.

Agiremo pacificamente rispettando la legge, avvalendoci dei nostri diritti.

Chi è d'accordo voti questo commento!
Nella legalità troverete me sempre al vostro fianco!
Liberi nella legalità!
Ecco perchè va data notizia alla questura:
La normativa vigente al riguardo, in particolare l'art. 18 del Testo Unico delle Leggi di P.S., prevede che i promotori di una riunione (manifestazione) in luogo pubblico, devono dare avviso, almeno 3 giorni prima al Questore del luogo.
Tale avviso, è importante sottolinearlo, non è un autorizzazione, ma una informativa fatta all'Autorità di P.S. affinché quest'ultima possa, dopo le valutazioni del caso, predisporre un servizio di ordine pubblico per la prevenzione di possibili turbative o incidenti.
Tale avviso deve naturalmente contenere tutte le indicazioni necessarie per le valutazioni del Questore: il giorno, l'orario e il luogo previsto per l'iniziativa, gli scopi e le modalità di svolgimento della stessa, con l'indicazione degli organizzatori.
Il Questore, nel caso di omesso avviso, ovvero per ragioni di ordine pubblico, di moralità, o di sanità pubblica, può impedire che la riunione abbia luogo e può, per le stesse ragioni, prescrivere modalità di tempo e di luogo alla riunione.
Fonte:http://www.moduli.it/item.php/1982
A questo link http://www.omega3.it/legislazione/773_31/773_31.html#_Articolo_18trovate c'è l'intero testo de TUlPS, in particolar modo l'art 18

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