Azione disciplinare contro la Forleo

Ho letto la notizia da Il Sole 24 ore, siamo alla frutta. Invece di verificare l'attendibilità delle prove, si indaga su come, la Forleo, si è espressa nella richiesta di autorizzazione a procedere.Viene posta sott'accusa questa dichiarazione "«consapevoli complici di un disegno criminoso» l'attuale D'Alema e La Torre, ipotizzando per loro il possibile concorso nel reato di aggiotaggio..".
Il Gip deve avere un ruolo imparziale, non spetta a lui emettere giudizi, ruolo che spetta al giudice del dibattimento. Si sono attaccati a questo cavillo, per bloccare chi cerca di fare il proprio lavoro.
Lei ha valutato delle prove, le ha ritenute rilevanti, però non poteva influenzare nessuno, doveva chiedere solo l'autorizzazione. Nel farlo non è stata attentissima, perchè, chi conosce la legge, ha cercato tutti gli appigli per fotterla.
Dal punto di vista legale, hanno fregato la Forleo, mi dispiace per lei..., come hanno fregato De Magistris....
Il succo della questione è togliere i privilegi della casta, loro le definiscono garanzie (come sanno usare bene le parole). I parlamentari si sono fatti le leggi su misura, sveglia gente.

LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI

Consiglio agli addetti ai lavori: in queste indagine, prima di procedere, vi conviene interpellare altri 10- 15 esperti in legge, solo per farvi consigliare sulle parole da usare, fate prima a lasciar perdere.
A mio avviso, le domande che un po' tutti ci poniamo sono:
Scopriremo se questi politici sono colpevoli?
I sotituti, di questi giudici, hanno i requisiti adatti?
Anche Grillo fa un post a riguardo, clicca qui
Staremo a vedere.....