Benvenuti su Postarelibero.com

venerdì 30 novembre 2007

Aspirapolvere Kirby a Mi Manda Rai Tre, il video di Alessio



Questo post è stato scritto da Alessio, lo trovate sul suo blog cliccando qui.
Finalmente la RAI ha inserito il video sul Kirby nel suo portale, cliccando sulla foto di Andrea Vianello, conduttore della trasmissione Mi Manda RaiTre, potete vedere lo spezzone dedicato a quest'aspirapolvere e tutto quello che ci sta dietro.

Questo post ospiterà tutti i commenti di coloro che vorranno parlare di questa fregatura dato che ho tolto la possibilità di commentare nell'altro in quanto sono stati pubblicati oltre 700 commenti e la pagina è diventata troppo pesante da caricare quindi li ho indirizzati qui.

Grazie tante alla RAI che dopo le nostre segnalazioni (una mia per la quale sono stato contattato personalmente e tante da parte dei truffati) ha fatto questo servizio che sicuramente darà una mano a non far acquistare quest' aspirapolvere a 4-5000 euro (dato che ne costa meno di 300!) e permetterà a molti giovani di non cadere nelle grinfie di questi signori che li sfruttano per vendere questi aspirapolveri ed arricchirsi.

Che i commenti abbiano inizio....

3 commenti:

Anonimo ha detto... [Rispondi]

Visto che ci sono tantissimi commenti sul Kirby , di lamentele di lavoro mai pagato vi chiedo se è ora di prendere provvedimenti e sputtanarli a dovere.

Anonimo ha detto... [Rispondi]

ATTENZIONE LEGGETE PRIMA DI ENTRARE NEL MONDO KIRBY

Fidatevi che non c’è una parola in più del necessario. Ho riportato tutto quello che ho visto all’interno dell’”azienda” (saltando la parte sugli avanzamenti di carriera che trovo inutile ai fini della discussione specifica) scrupolosamente. Leggete tutto e vi farete un’idea decisamente più a 360°. Cmq passerò ogni tanto a dare un’occhiata in questi lidi, quindi se c’è qualcosa che nn si è capita o c’è qualche domanda che vi preme fare fate pure, risponderò esaurientemente nei limiti ovviamente delle informazioni in mio possesso.
Per il resto vi rinnovo l’invito a leggere tutto attentamente.

La mia esperienza alla “Kirby” (in realtà il nome dell’azienda che lo importadistribuiscepubblicizzatenta di vendere è KSC)è durata la bellezza di 25 giorni (di cui 10 dichiaratamente non “pagati” e gli altri invece solo di fatto), ma al mio fianco avevo un amico che c’ha lavorato per qualche mese inoltre il sottoscritto l’apparecchio se l’è studiato per bene a casa.
Inizio confermando tutto quello che è stato scritto a proposito del corso e aggiungo che in pratica non si insegna niente, infatti il funzionamento dell’aspirapolvere (guai a chiamarlo così davanti ai superiori) è l’ultimo aspetto che viene curato e neanche troppo bene (ma può essere che il titolare della mia zona sia particolarmente poco sveglio, il che è assai probabile tralaltro). Si parla solo dell’opportunità offerta (parola che ricorre allo sfinimento, come una sorta di mantra per vincere ogni tipo di scetticismo) e della possibilità di carriera in seno alla KSC.
Alcuni episodi sugli INFAMI metodi di reclutamento: io sono quasi laureato, mi mancano 3 esami per la specialistica, e il titolare mi ripeteva “Ma che ci fai con lo studio, mica ti pagano per studiare. Pensa che io guadagno quanto un avvocato, solo che lui ha cominciato a carburare a 35 anni e io invece a quell’età già ho accumulato uno sproposito (la cifra detta è talmente ridicola che per decenza non la riporto)”; al mio amico (con un vero lavoro e che per motivi di salute aveva ottenuto alcuni mesi di ferie per rimettersi): “Tu sei uno che vale, qui sì che puoi mettere a frutto te stesso, non dove lavori (diciamo statale, ma di alto livello con vere e concretamente vantaggiose possibilità di carriera). Lì non sei che uno tra tanti, lì non ti considerano, lì il tuo superiore è invidioso di te e non aspetta altro che metterti nei casini o rubarti le idee che qui troverebbero la massima considerazione”;un altro ragazzo invece (detto tra noi, un povero idiota ma di pasta buona) s’è bevuto tutte le cacchiate sullo studio al punto che ha interrotto la sua, pur già molto poco brillante, carriera scolastica per intraprendere la carriera di venditore di aspirapolveri a tempo pieno (con un salto di carriera concretizzato in: 200 euro di benza spesi in un mese per un guadagno nello stesso periodo di ben 300 euro, ovviamente lavorando tutti i giorni dalle 8 di mattina fino alle 23, sabato compreso).
Quando si passa alla breve analisi del prodotto si dice poco o niente, in pratica si “truffa” anche l’aspirante consulente (già, perchè non si chiamano venditori o rappresentanti.. loro sono consulenti.. con la terza media ma consulenti)facendo loro credere le mille cose che in effetti il K non fa.
A questo proposito: la scocca in alluminio presoffuso spacciata per quella degli shuttle altri non è che il fondo di una pentola (ottimo e resistente per carità ma fondo di pentola resta), la plastica degli accessori è sinceramente scadentissima, le giunture lasciano a desiderare (le prolunghe perdono aria all’altezza degli snodi. Provate a togliere un componente come il battitappeto o il rullapavimenti dopo aver aspirato per più di 10 minuiti consecutivi e fatemi sapere se la mano è cotta a puntino o bisogna girarla ancora 2 minuti.
Il consumo denunciato è di w580 ma sinceramente avrei voluto fare una prova con un tester che purtroppo non possiedo perchè se un phon con una ventolina ridicola consuma più di w1000 qualcosa non quadra.
Gli innumerevoli certificati di garanzia sono fuffa: ogni prodotto può riceverne a iosa, non ha senso, basta pagare per farli testare e sperare che non esplodano (e infatti nessuna casa produttrice seria si mette a battere su questo tasto sapendone l’inutilità).
Sul fatto che sia meglio di Rainbow o Folletto (o Borsh ecc.)vi riporto i miei test fatti in casa, fermo restando che le comparazioni (fraudolente) con altri apparecchi sono comprese nel bagaglio del venditore.
In pratica ci insegnano a prendere il prodotto del cliente (dotato di sacco), a farci 100-200 o 300 passate sempre sullo stesso angolo di tappeto quindi a dimostrarne l’inefficenza passando sullo stesso punto 3 volte il K (munito di tester che mostra lo sporco aspirato).
Ora, detta così la prova è ineccepibile, ma il trucco sta nella dicotomia saccotester: a casa mia ho pulito dei tappeti col K che usavo per le dimostrazioni (col tester), quindi altro che 300 passate, ne avrò fatte più di 1000 per ogni punto di tappeto e ad ogni passaggio successivo la sporcizia non cessava di venir aspirata. In pratica il trucco sta nel fatto che ENTRAMBI non lavorano a fondo ma che il NON VEDERE la portata dell’aspirazione del prodotto di casa contro il VEDERE che in effetti a fondo non è andato confrontando il risultato alla luce del tester del K rende agli occhi del cliente più impressionabile la proposta della KSC migliore.
SUGGERISCO A CHIUNQUE DOVESSE RICEVERE UNA VISITA KIRBY di far fare la prova comparata, far parlare il venditore, quindi: fare 100-200 o 300 passate col K indi cambiare filtri e rifare 3 passaggi (in pratica la prova comparata ma sempre con il K), vi assicuro che il risultato sarà lo stesso. Se il venditore possiede un minimo di intelligenza dovrà fare fagotto e tornarsene in ufficio con le pive nel sacco(ma ne dubito perchè chi sceglie di lavorare nella KSC, per quel che ho visto e che vi dirò in seguito,è il prototipo del perfetto acquirente, cioè un boccalone).
Una parentesi sulle sponsorizzazioni a Inter e Roma, ricordate che anche la famosa marmitta Tucker era sponsor della Nazionale, quindi se questo è un requisito…. fate vobis
Sulle telefonate del venditore all’azienda a fine dimostrazione: un modo per aggirare la legge che impedisce di fare telefonate promozionali comprendenti offerte dirette al consumatore nonchè per controllare l’operato del venditore (vera vittima di tutto il sistema kirby).
Diffidate dalle offerte valide per un giorno, ovviamente sono sempre le stesse che si ripropongono “in esclusiva” ogni giorno, DIFFIDATE dalla rottamazione, lo sconto ve lo farebbero ugualmente (ergo non dite che ne possedete uno se proprio volete farvi truffare) e il prodotto che permutate verrà preso e buttato solo per non farvi fare prove domestiche che possano poi generare dubbi nel pubblico.
Sugli SCONTI PER ALLERGICI: fuffa, non c’è mica bisogno di riconoscimenti in ambito medico per fare sconti del genere (16% dell’iva scontati. quindi iva al 4%), la K lo permette solo PERCHE’ NON SI APPOGGIA A BANCHE MA AD UNA PROPRIA FINANZIARIA, quindi non date retta a chi dice il contrario: o è in malafede come la maggior parte dei “dirigenti”(usiamo sto termine per comodità, in realtà sono solo quattro poveri incolti che venerano il dio denaro più di qualsiasi altra cosa)o è stato a sua volta abbindolato(e ne ho visti parecchi).
Passiamo ora al lato (più)dolente: l’azienda in sè.
In quasi un mese ogni affermazione fattami dal titolare è stata smentita da quella successiva, non c’è mai stata chiarezza, non mi è mai stato permesso di far domande nè di sollevare dubbi, ci era impedita perfino la possibilità di poter discorrere con le centraliniste (poi capirete il perchè), ogni tanto il titolare se ne usciva con sparate assurde (mirate a reintegrare qualche euro alle spalle dei venditori dato che almeno dalle mie parti la ksc non vende quasi nulla).
Un esempio: il titolare arriva e invece di farci la lezione ci parla di un personaggio dotato, a suo dire, di poteri paranormali che infonde sicurezza in chi si affida a lui.
La sua abilità si manifesterebbe tramite un colloquio a cui seguirebbe un massaggio miracoloso.
Il tutto per 150 euro a persona (seduta psicoanalitica da un professionista laureato = 50 euro detraibili + massaggio dal cinese 15 euro. ).
Pressioni psicologiche continue tipo sms-fotocopia mandati a tutte le ore del giorno e della notte con preferenza nei fine settimana(uno ce l’ho ancora:”Volgi la faccia al sole e le ombre dietro di te cadranno. Sei una persona eccezionale e ti auguro una meravigliosa serata! Orgoglioso di essere tuo amico.” ), ricorso continuo alla persuasione occulta ( PERENNE uso di termini ridondanti ricorrenti in tutti i discorsi della “dirigenza” ksc)non didegnando il bastone (offese e umiliazioni in caso di errore, nel mio caso mi ha salvato l’amico di cui parlo nell’incipit trascinandomi via altrimenti sarei passato alle mani) o la carota (gratificazioni e complimenti nel caso di dubbi o perplessità espressi).
Non date retta alle cose che vi dicono le centraliniste: sono balle, ad una visita uan signora mi rivelò di aver accettato solo perchè le era stato detto che avevo disperatamente bisogno di lavorare per pagarmi una costosa operazione (quando, profondamente adirato, chiesi spiegazioni mi fu risposto che la colpa era delle telefoniste. peccato che non ci permettevano di parlar loro) e ad un altra persona è stato addirittura fatto il mio nome come presentatore (quello che aveva segnalato il suo nome alla ksc), ad altri che sarei andato a pubblicizzare un prodotto per fare i sottovuoto e via dicendo (tanto la faccia poi ce la mettevo io).
Ma il peggio avviene nei “meeting” settimanali o negli eventi speciali organizzati a cadenza mensile (che li rende perciò tutt’altro che speciali).
Premesso che un venditore non può rifiutare di parteciparvi (pena le umiliazioni di cui sopra e una vita decisamente difficile “in azienda”) quelli che vengono spacciati come corsi altro non sono che mattinate intere (si parla di 5-8 ore consecutive senza pausa alcuna) trascorse in compagnia di venditori e “dirigenti” di diversi uffici (ce n’è uno per zonacittà) in cui, sul modello americano della motivazione aziendale, tra musica a volume inimmaginabile, videoclip ridondanti (feci caso a come venissero sempre scelti particolari video per sottlineare momenti particolari)si passano almeno 2 ore ad ascoltare il resoconto di ogni vendita settimanale (in cui si fa sfoggio delle proprie abilità nel truffare la povera gente, che alla fine sono i migliori clienti), un’oretta a ballare e a cazzeggiare alle battute del “presentatore” che poi, nel mio caso, era l’importatore per il centro Italia (interessante che chi non rideva o chi non applaudiva era sgridato dal Distributore che si aggirava tra gli assonnati,alle 8 di mattina con almeno 2 ore di viaggio alle spalle, venditori) quindi simulazioni di dimostrazioni inverosimili con “dirigenti” che si fingevano clienti ponendo timide obiezioni a cui il venditore rispondeva con tono sicuro, intimidatorio e condiscendente (tono che è costato ad un venditore della mia zona qualche contusione un po’ di tempo fa: non si può andare nelle case altrui a dire “siete zozzoni” o “lei non capisce nulla di pulizia, io invece sono un professionista”), tant’è che una signora neo assunta che esprimeva perplessità sulla prova simulata fu subito isolata e non le fu più concesso di parlare nonostante si sbracciasse per minuti interi pur di prendere la parola.
Agli eventi invece si presentano folkloristici venditori stranieri che millantano vendite stratosferiche (tipo una media di 15 k venduti a settimana), che ovviamente vogliono essere profumatamente pagati per lo “stage” (credo che sia l’ennesima truffa ai danni dei venditori, impressionati dalla bontà della ksc che pagherebbe cifre astronomiche per far fare lo stesso stage dalle stesse 2-3 persone con cadenza mensile) e che ovviamente alla fine impressionano più per le **** che sparano (tipo: “Mi chiamo XXXX ma gli amici mi chiamano YY, chiamami pure YY, tu come ti chiami?” “Sono il Dott. Mario Rossi ma gli amici mi chiamano Mario” “Bene, Mario, ora ti mostro una cosa fantastica..” e via dicendo).
Ricordo ancora gli occhi pieni di rabbia del titolare e le sue offese (”Non dire ****, ****!”) quando alla domanda retorica “Chissà come XXX farà a vendere così tanto? Domani la ksc, svenandosi, vi darà la possibilità di scoprirlo” risposi “Perchè XXX lavora in Inghilterra dove non c’è l’euro e in generale dove i prezzi e gli stipendi oscillano contemporaneamente più o meno nello stesso modo”.
Ai venditori è garantito un fisso di circa 904 euro se e solo se a fine mese hanno fatto almeno 60 dimostrazioni.
Beh, a parte molte persone (fidate e che conosco da una vita)che il fisso non l’hanno mai ricevuto, la mia esperienza è questa: dieci giorni “gratis”(in pratica la seconda metà di settembre che non valeva nel conto delle 60 dimostrazioni), 4-5 dimostrazioni al giorno.
Come è cominciato il mese: 1 al primo giorno e 1 al secondo (messa poi al martedì sera, unica serata della settimana che avevo chiesto libera), non devo aggiungere neanche che mi son licenziato il pomeriggio stesso (anche perchè avevo contemporaneamente scoperto che il portafoglio di nomi raccolti da me, per lo più amici che mi facevano il favore, era stato spartito tra gli altri venditori mentre a me si diceva che non aveva accettato nessuno).
Non penso di aver tralasciato nulla e quindi, finalmente, chiudo (spero che abbiate avuto la concentrazione necessaria per leggere tutto) mandando sto messaggio all’anonimo che difende la ksc: a me hanno detto che i sacchi non si vendono sfusi ma che uno stock di 6 si vende a 45 euro (quindi non costano 7 euro l’uno) e che l’assistenza nonè di 37 anni ma di 35.
A chi sembra normale che neanche chi li vende sa bene come funzionano, quali sono i costi, come funziona la garanzia e l’assistenza (che poi, avendone fatte 3-4, altro non è che un tentativo di vendere altri accessori) dico “godetevi il k, tanto tra qualche mese si rompe e nessuno ve lo sostituirà”.

Anonimo ha detto... [Rispondi]

COMUNICAZIONE
SE VI CAPIRA DI RICEVERE UNA PROPOSTA DI LAVORO CON KIRBY ATTENZIONE TRUFFANO
VENDONO ASPIRAPOLVERI E NON PAGANO ALLE PERSONE CHE LAVORANO CON ENTUSIASMO
GLI DANNO UNA MISERIA COL DIRE CHE RAGGIUNGERANNO(IN FUTURO) GUADAGNI STREPITOSI.
BALLE BALLE BALLE

Post Correlati

Archivio blog

Blogitalia

Feed XML offerto da BlogItalia.it BlogItalia.it - La directory italiana dei blog http://www.wikio.it