Riporto il video ed il resoconto stenografico della mia interrogazione a risposta immediata rivolta al ministro per i rapporti con il Parlamento Elio Vito.
Antonio Di Pietro: Signor Ministro per i rapporti con il Parlamento, le presento il Parlamento: un organismo che il padre costituente ha previsto per approvare le leggi. Glielo dico affinché lei possa riferire al suo dante causa che, in questi quattro mesi, ci ha proposto 17 decreti-legge da convertire in legge e il Parlamento ha potuto approvare un solo provvedimento, il lodo Alfano, che evidentemente doveva essere così importante e urgente da superare l'articolo 77 della Costituzione. Ma urgente per chi? La Costituzione, signor Ministro, ha stabilito che può sussistere l'urgenza prevista per l'adozione dei decreti-legge soltanto quando l'urgenza è per i cittadini, non per qualche cittadino!
Ciò premesso, signor Ministro per i rapporti con il Parlamento, mi fa il favore di dire al suo dante causa che, d'ora in poi, lasciasse far approvare al Parlamento qualche legge spontaneamente e non «spintaneamente»? (Applausi dei deputati del gruppo Italia dei Valori)
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