Mentre firmava autografi, il presidente si è preso, letteralmente, nei denti, il duomo di Milano …. Ovviamente, una miniatura in pietra …
Secondo canale cinque, sebbene sanguinante, Berlusconi è sceso dalla macchina, per salutare la folla … A mio avviso, anche questo gesto, fa parte del suo show … Infatti, subito dopo la botta, era stato prudentemente e subitaneamente, caricato in macchina; ma lui, uomo duro e forte, è risceso dalla vettura, più che altro per mostrarsi alle telecamere, le sue telecamere, per mostrare al mondo cosa gli avevano combinato … Forse per suscitare commozione, dispiacere … Per vestire, ancora una volta, i panni della vittima, senza colpa … Vittima di fronte ai magistrati, vittima di fronte alla sinistra, di fronte a Casini, che fa finta di avergli voltato le spalle, vittima dinanzi a Fini … Che, forse, si è accorto delle mille ed una porcate del suo “compagno” e non può più far finta di nulla … Un bersaglio delle manifestazioni, delle sommosse … Di Pietro condanna il gesto malsano, ma sostiene che sia proprio lui ad incitare alla violenza … Sta di fatto, che l’ormai tanto discussa onda viola, non centra proprio nulla, con questo gesto imprevedibile e violento … Avendone fatto parte, posso dire, con una certa convinzione, che si è trattata di una manifestazione assolutamente pacifica: non si sono verificate sommosse, disordini … nessun gesto vandalico … Sostenendo la legalità a la democrazia, chiediamo che Silvio si dimetta e si faccia processare … Chiediamo chiarezza e giustizia, cosa verificabile solo in un aula di tribunale, non certo con una sommossa, con un golpe, con la “rivoluzione”, o con la violenza … Gente di tutte le età, che manifesta pacificamente, solo per la verità!
Come diciamo nel Salento: “Nu’ mischiamu fave e foie”, ossia: nun mbiscamu le fave cu le fuje, teniamo ben distinti gli argomenti.
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